Aron Demetz
Aron Demetz nasce a Vipiteno (Bolzano) nel 1972. Frequenta la scuola d’arte a Selva di Val Gardena, inizialmente con scarso interesse, ma in seguito conosce un professore che lo fa innamorare della lavorazione del legno. Entra in contatto con altri scultori della zona, come Willy Verginer, del quale frequenta la bottega, e Walter Moroder, due artisti con cui mantiene solidi rapporti.
Tra il 1997 e il 1998 studia presso l’Accademia di Belle Arti di Norimberga, un periodo intenso durante cui mostra apprezzamento per l’arte contemporanea, rispetto alla quale segue tuttavia una direzione diversa. Demetz riscopre la figura umana, si interessa alle persone e a ciò che pensano, introduce nel suo lavoro il tema del racconto, che contraddistingue in parte le sue sculture. La sua arte prende spesso spunto da situazioni personali, vicende che gli sono successe o che in qualche modo lo hanno toccato, o da temi che hanno per oggetto l’infanzia.
L’esordio di Demetz sulla scena internazionale avviene nel 2009, alla 53a Biennale di Venezia. Dal 2010 al 2013 è docente di Scultura all’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Oggi vive e lavora a Selva di Val Gardena, collaborando con importanti gallerie sia in Italia che all’estero.